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In bicicletta per la Val Pusteria

Foto: val-pusteria.net

Foto: val-pusteria.net

La Val Pusteria è una bella valle per chi vuole passare qualche giorno in montagna ma non vuole o non può, fare trekking impegnativo. Ci sono moltissime possibilità per passare il tempo con i bambini, e i parchi giochi, moltissimi in tutta la valle, sono ben attrezzati e faranno venir voglia di provarli anche a voi (ma non fatelo, perchè i giochi sono quasi sempre tarati sul peso di un bambino di massimo 12 anni, e qualsiasi sollecitazione maggiore rischia di provocare danni strutturali non visibili, ricordiamocelo sempre!).

Il parco più bello è sicuramente quello di Villabassa, dove, oltre a scivoli e altalene, troverete una sabbiera con ruspa, e un piccolo parco avventura sempre aperto. Per i genitori poi, c’è il percorso Kneipp, un percorso per provare a camminare a piedi nudi su superfici naturali diverse e godere dei benefici delle fonti d’acqua che rendono famosa Villabassa.

Ma per tornare a noi, uno dei passatempi più belli è sicuramente quello di andare in bici per la Val Pusteria, la pista ciclabile percorre tutta la valle, il tratto più lungo e ben strutturato va da Dobbiaco (Toblach) a Linz (in Austria). Facile perchè quasi tutta in piano, costeggia i boschi e permette di passare ore in piena libertà. Per il ritorno, se si è molto stanchi (verso Linz la pista ciclabile è leggermente in discesa, per cui al ritorno è leggermente in salita!), si può prendere il comodo treno (che parte sempre più che puntuale) che attraversa la Val Pusteria e che vi permette di caricare anche le biciclette.

Noi siamo andati in bicicletta da Dobbiaco fino a San Candido (Innichen), il paese dopo Dobbiaco. La pista ciclabile parte dalla stazione di Dobbiaco. Premunitevi di cappellini perchè è quasi tutta al sole.

Ci sono moltissimi posti dove noleggiano biciclette. Andateci presto, o molti finiranno tutte le biciclette (alcuni hanno l’opzione prenotazione per il giorno stabilito). Altro inconveniente: non tutti forniscono i seggiolini per bambini sul davanti. Dei tre noleggi che abbiamo provato, solo uno disponeva dei seggiolini davanti. Uno solo dietro, e l’altro la possibilità di agganciare il carrellino porta bimbi, molto amato qui.

Un piccolo “avvertimento”: poichè noi siamo partiti tardi, l’unico noleggio che aveva ancora bici era il noleggio Papin, di fianco alla stazione. La particolarità è che ha punti di noleggio in tutta la Valle e permette di lasciare le bici in qualsiasi loro punto noleggio. La nota dolente, invece, è che sono molto scortesi, e che hanno solo seggiolini montati dietro, e montati su biciclette alte per un fatto strutturale. Io sono alta (o bassa, dipende dai punti di vista) 1,56, e non riuscivo a fare l’intera pedalata. Alla mia richiesta di cambiare bici, hanno annuito e me ne hanno portata una identica.

In bicicletta, con pedalata normale, da Dobbiaco a San Candido ci vogliono venti minuti, mezz’ora al massimo (sono circa 5 chilometri). Ricordatevi sempre di rispettare i sensi di marcia, sia che andiate in bicicletta, sia che la percorriate a piedi, o rischierete di venire travolti.

Un consiglio: partite la mattina, mangiate a San Candido e nel pomeriggio trasferitevi alla piscina di San Candido.

foto: acquafun.com

foto: acquafun.com

L’acqua è calda, con molte vasche adatte a tutte le età, uno scivolo e spazio per stare fuori. E se non volete caricarvi troppo, noleggiano accappatoi e ciabatte! E mentre siete in acqua, potrete ammirare lo splendido paesaggio dolomitico attraverso il tetto vetrato! (C’è anche la vasca per i piccolissimi!)